Permesso (Il) - 48 Ore Fuori

Trama Permesso (Il) - 48 Ore Fuori

Il permesso – 48 ore fuori racconta il ritorno alla realtà di quattro detenuti che escono dal carcere con un permesso di 48 ore. Donato (Luca Argentero), Angelo (Giacomo Ferrara), Rossana (Valentina Bellè) e Luigi (Claudio Amendola) sono reclusi nel carcere di Civitavecchia. Non si conoscono e sono detenuti per motivi molto differenti. Donato è un ex pugile coinvolto in incontri clandestini, Angelo è detenuto per una rapina compiuta con complici che non ha mai voluto denunciare, Rossana ha cercato di trasportare 10 Kg di droga dal Brasile, Luigi ha una lunga fedina penale, che comprende estorsioni, rapine e omicidi. Non si conoscono, ma ad unirli è il luogo in cui sono costretti a vivere.

Tutti loro ricevono un permesso di 48 ore per uscire dalla prigione. Allo scadere del permesso dovranno però obbligatoriamente fare ritorno in carcere. Usciti dal carcere i 4 si trovano a fare i conti con un mondo che nel frattempo è profondamente cambiato.

Le storie dei 4 protagonisti si alternano sullo schermo, scivolando l'una dentro l'altra intrecciandosi a tratti, e danno vita a un amalgama ben riuscita di contraddizioni e certezze tipica del film di genere.

Nelle loro 48 ore di permesso, i 4 detenuti cercheranno di andare ad affrontare la vita, a saldare dei conti in sospeso, a recuperare dei rapporti. Una storia dura e a momenti violenta in cui però i protagonisti sono mossi sempre da sentimenti forti e positivi.

Claudio Amendola torna dietro la macchina da presa a 4 anni da La mossa del pinguino, il film che nel 2013 aveva segnato il suo debutto alla regia. Amendola, che del film è anche sceneggiatore insieme a Roberto Jannone e Giancarlo De Cataldo, ambienta le vicende narrate in quel sottobosco criminale che spesso si è trovato a impersonare come attore.

Nel film spicca in particolare Luca Argentero, che ha lavorato moltissimo sul suo personaggio per riuscire a interpretarne in modo efficace i tratti caratteriali più significativi. Argentero aveva già lavorato con Amendola in diversi film. La confidenza e il feeling che si sono instaurati in quelle occasioni hanno avuto riscontro in questa pellicola, dove ad Amendola è toccato il compito di dirigere Argentero.

Scopri le curiosità sul film