Dopo aver sperperato tutto il denaro paterno, Kenny Wells (Matthew McConaughey) insegue il sogno di diventare ricco. Decide quindi di investire tutto ciò che gli rimane in una missione esplorativa in Indonesia a caccia dell'oro. Al suo fianco c'è solo Michael Acosta (Édgar Ramírez), l'esperto geologo che decide di condividere i rischi di questa avventura. I due scoprono un enorme giacimento e vedono le quotazioni della loro società prendere il volo. Qui però cominciano i guai, perché per cavarsela a Wall Street occorre essere dei veri lupi.

Ecco qualche altra cosa da sapere su "Gold - La grande truffa":

#1 Le vicende narrate nel film si ispirano allo scandalo che a metà degli anni Novanta coinvolse la società canadese Bre-X Minerals. Un project manager falsificò i dati di un carotaggio, aumentando considerevolmente la quantità di oro presente. Le azioni della società balzarono improvvisamente da 30 cent. a 286 dollari, con speculazioni che coinvolsero le principali società minerarie e pure il governo indonesiano.

#2 Per interpretare l'antieroe Kenny Wells, Matthew McConaughey è ingrassato di venti chili, ha perso i capelli e ha indossato una protesi dentale. Non è la prima trasformazione che affronta per calarsi nei panni di un personaggio: nel 2013 per interpretare il rude texano sieropositivo di Dallas Buyers Club si era invece ridotto pelle e ossa.

#3 A interpretare il geologo Michael Acosta è l'attore venezuelano Édgar Ramírez, noto al grande pubblico per avere interpretato il ruolo di Carlos nell'omonima miniserie dedicata al terrorista venezuelano attivo fra anni Settanta e Novanta. Quell'interpretazione gli è valsa il Premio César 2011 come migliore promessa maschile e la candidatura ai Golden Globe 2011.

#4 La sceneggiatura di Gold – La grande truffa era stata inserita nel 2009 nella Black List di Hollywood delle migliori sceneggiature che ancora non erano state prodotte. L'anno successivo il produttore Michael Nozik della HWY61 ha acquistato i diritti e ha iniziato lo sviluppo del film coinvolgendo gli sceneggiatori Patrick Massett e John Zinman.

#5 A sostenere davvero il film è l'interpretazione di McConaughey, che si cala alla perfezione nei panni del protagonista dimostrando ancora una volta una versatilità e una capacità di caratterizzare in modo egregio i personaggi che interpreta.